I granata avanti nelle gare casalinghe con 40 vittorie contro le 13 viola. L’anno scorso finì in parità, al primo anno di Juric un netto 4-0
La Fiorentina all’orizzonte per il Torino. La squadra di Juric ha bisogno soltanto dei tre punti per credere ancora in una qualificazione europea. Davanti una formazione che il Torino ha incontrato 149 volte in Serie A maturando 50 vittorie, 50 pareggi e 49 sconfitte. Una statistica che dimostra come le sfide tra granata e gigliati viaggino quasi sempre sul filo dell’equilibrio. Diverso invece il discorso per quanto riguarda le gare interne che vede in 74 appuntamenti 40 vittorie, 21 pareggi e 13 sconfitte.
Torino-Fiorentina, l’anno scorso è finita in pareggio
L’ultimo incontro disputato allo Stadio Olimpico Grande-Torino tra le due compagini ha visto una divisione della posta. Dopo una prima frazione culminata in parità a mettere la freccia è la Fiorentina con Jovic al 48’. Una rete che nasce da un’apertura dell’ex Mandragora a destra per Koumé. Cross al centro dell’ivoriano. Schuurs in area si fa scavalcare dal pallone e nel mentre perde la marcatura su Jovic che tutto solo stacca di testa e piazza il pallone alla sinistra di un immobile Milinkovic-Savic. Il pareggio granata giunge al 66’. Ilic serve Buongiorno accorso sull’out di destra. Il 4 granata si porta sul fondo e confezione una palla all’indietro per Sanabria che da attaccante puro anticipa Igor con un sinistro piazzato sul palo più lontano. Rete che vale il dodicesimo gol stagionale, miglior bottino finora raggiunto in carriera dal paraguaiano in massima serie.
Torino-Fiorentina 21-22: il Toro cala il poker
Una gara indemoniata da parte dei granata, forse una delle più convincenti dell’intero ciclo Juric. In porta, al posto di Vanja, figura Luca Gemello che si difende bene su diverse conclusioni dei viola, ma è una partita a senso unico. Al 19’ Singo apre le marcature. Palla filtrante di Brekalo intercettata dalla difesa viola. Vojvoda riceve sull’out mancino per poi preparare un cross sul secondo palo per Singo che, completamente perso da Biraghi, svetta per il momentaneo 1-0. Raddoppio al 23’ e riguarda sempre l’ivoriano che serve Lukic in corsa. Il serbo si libera in qualche modo di due avversari, entra in area di rigore e decide sapientemente di non lasciarsi stuzzicare dalla conclusione ma di servire al centro il liberissimo Brekalo pronto a spingere solo soletto in rete. Doppietta poi del croato al 31’. Palla scellerata all’indietro di Callejon su cui arriva Brekalo prima di tutti, il quale anticipa l’uscita di Terracciano e appoggia a porta sguarnita. Per la quaterna bisogna aspettare la ripresa e il minuto 59. Vojvoda e Brekalo lavorano a centrocampo un pallone per Mandragora che porta palla in avanti per servire Sanabria con un pallone che supera Igor. Terracciano di nuovo in uscita. Il paraguiano lo dribbla e va in gol: 4-0
L’ultima sconfitta nel 2018: i viola dedicano la vittoria ad Astori
L’ultimo k.o. dei granata di fronte al proprio pubblico risale alla stagione 2017-2018. La prima trasferta della Fiorentina dalla tragica scomparsa dell’indimenticabile capitano Davide Astori. E’ il Toro di Walter Mazzarri, subentrato quell’anno a Sinisa Mihajlovic. I granata se la vedono subito brutta con un fallo di Moretti su Simeone in area di rigore poi annullato dal VAR, poi decisivo anche sul successivo episodio su una conclusione di Biraghi intercettata col braccio da De Silvestri. Veretout si presenta sul dischetto ed è strepitoso Sirigu a indovinare l’angolo della conclusione del francese alla sua sinistra. Al 59’ questa volta la viola passa. Erroraccio di Acquah in costruzione che si fa scippare il pallone da uno scatenato Veretout, il quale si ritrova un’autostrada davanti per andare a concludere di fronte a Sirigu: rete. All’86’ Il Toro pareggia con un bellissimo gol. Punizione per i granata da zona centrale. Ljajic scucchiaia in area di rigore per Belotti che al volo in una mezza rovesciata colpisce per il momentaneo 1-1. La beffa al 94’. Biraghi crossa da sinistra. Ansaldi è vicinissimo e tiene il braccio largo. Calcio di rigore. Sul dischetto si presenta Thereau che calcia alto centrale. Sirigu si butta alla sua destra: 1-2 Fiorentina.
Questa panoramica della reda mi ha più che altro fatto ripensare a Brekalo. Un ricordo che era un po’ offuscato, e giustamente, dalle note vicende ma che – chissà perché – in questo istante mi ha suscitato qualche malinconia.
@Reda…..mettiamo le mani avanti?